Museo dell'Autodromo - Imola (Bo) 2013
La realizzazione del Museo è stata l’occasione per intraprendere un nuovo restyling dell’Autodromo, punto di partenza di un più ampio masterplan.
Sul primo blocco del corpo box esistente sono stati realizzati lo spazio museale ed un terrazzo coperto, caratterizzati da una nuova copertura tecnologica, che rappresenta un forte segno evocativo, ispirato al mondo motoristico.
Il segno generatore del progetto è infatti la grande parete-copertura, realizzata in lamiera ondulata grigia e ritmata dal contrappunto dei pilastri che proseguono oltre la copertura come pennoni.
La pelle in lamiera ondulata di colore grigio scuro si piega abbracciando il corpo box esistente e da facciata diviene copertura, creando un forte segno orizzontale che si confronta in un dialogo continuo con l’architettura fino ad oggi simbolo dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, la ex torre Marlboro.
Il fronte ovest, lato di ingresso, è caratterizzato da un grande volume rosso al primo piano che rimane sotteso sotto la copertura, mentre al piano terra una teca in vetro, ingresso al museo, spunta dal volume, come se fosse proiettata verso l’esterno per accogliere i visitatori.
L’elemento copertura-parete, il volume rosso e la teca di ingresso, giocano tra loro con tagli e giustapposizioni diagonali con un effetto dinamico come se ogni elemento stesse per muoversi e cambiare posizione, creando così un continuo gioco di prospettive e ombre.